Nella scala dei valori di ogni rivoluzione prima viene il futuro, perché il passato e il presente fanno parte di obbiettivi già raggiunti. Una completa teoria della rivoluzione non consiste tanto nella descrizione dell'obbiettivo quanto dei mezzi necessari per raggiungerlo. L'obbiettivo e il percorso per raggiungerlo non possono essere pensati isolatamente. Considerare solo l'obbiettivo significa trattarlo come un'utopia; dedicarsi solo al percorso significa abbandonarsi all'attivismo. Il percorso è disegnato dal futuro sulla base delle determinazioni del passato.
c/o Circolo Mario Mieli via Efeso 2A
29 febbraio 2020, ore 16,30