"Stiamo incominciando a usare calcolatori che sono in grado di generare programmi molto complessi con metodi diversi [rispetto alla programmazione tradizionale]. Poiché non capiamo bene come fanno a girare, possiamo affermare che questo tipo di intelligenza ci sta sopravanzando. Mano a mano che costruiamo computer sempre più veloci, il processo sta diventando auto- catalitico [si organizza da sé]. Ci troviamo nella stessa condizione degli organismi unicellulari quando si stavano convertendo in multicellulari. Proprio così, siamo come amebe che non capiscono in che cosa diavolo si stanno trasformando. In realtà siamo parte di un sistema che ci sta traghettando oltre noi stessi." (Daniel Hillis, in La Terza cultura).