Tutti gli stati fanno fatica a controllare i loro territori, ma il Belgio si trova nel cuore d'Europa e a Bruxelles hanno sede le più importanti istituzioni europee. Dal Sole 24 ORE: "Solo a Bruxelles ci sono 19 distretti, ognuno con il suo sindaco. E sei autorità di polizia, le quali comunicano tra di loro con una certa riluttanza. Ecco perché la sicurezza, in mano a tanti e diversi attori, diventa caotica, difficile da gestire e coordinare."
Guerra endemica, marasma sociale, emergere di forze anti-sistema: tutto si lega.
Il piccolo, debole e frammentato Belgio è per Daesh un obiettivo perfetto, sicuramente più alla portata rispetto a Francia e Italia. L'Occidente lascia fare: la Russia s'è ritirata, gli Usa non sono mai intervenuti e gli stati europei tentennano. Intanto il cosiddetto terrorismo dilaga ed è qualcosa di ben diverso da quello dell'11 settembre 2001. Nel giro di pochi anni si è passati dal terrorismo romantico e religioso di Al Qaeda ad una struttura plurinazionale che va da Raqqa fino al nigeriano Boko Haram e alle scuole coraniche somale, dalla ex rete di Al Qaeda alle decine di bande siriane e libiche affiliate.
Le azioni del 2001, seppur complesse, non mettevano in campo il coordinamento di diverse decine di uomini sparsi in un'area geografica immensa, modalità che lascia presumere un'organizzazione centrale. Gli apparati di sicurezza occidentali saranno costretti a prendere seriamente in considerazione l'idea di un'operazione militare congiunta. Per ora il bombardamento di Raqqa o dei pick-up che scorrazzano nel deserto libico si è rivelato inefficace. Attaccare un'entità che non ha un esercito classico ma è una rete diffusa è difficile, bisogna per forza di cose far scendere sul terreno milioni di uomini. Opzione poco probabile, date le condizioni economiche in cui versano i maggiori paesi capitalistici.
Un'ipotesi non trascurabile è quella che prevede l'allargamento e il consolidamento del Califfato come estremo tentativo del Capitale di salvare sé stesso. Tutto sommato lo Stato Islamico potrebbe rappresentare una soluzione alla corruzione dilagante in Occidente: schiavizza le donne, fa lavorare gli uomini senza possibilità di ribellarsi, moralizza forzatamente la società. Ma lo scontro tra modi di produzione non può essere fermato, e questa dinamica fisica spingerà l'umanità oltre il capitalismo.